qui <3
«M’intrecceresti
i capelli?» gli chiese. Heden aveva adorato quel momento in cui lui l’aveva
fatto in ospedale e Kol, pur non avendo molto tempo a disposizione quel giorno,
non rifiutò. Giocò con i suoi capelli che si sparpagliavano tra le dita come
fili di seta e quando finì di intrecciarglieli la abbracciò forte. Era ora di
separarsi.
Kol
la guardò con aria seria e quando notò le sue lacrime la fermò.
«No,
non farlo. Hai pianto tutto il giorno di nascosto, è ora di finirla» la
rimproverò dolcemente. «Hai gli occhi tutti rovinati e nuovamente gonfi e il
naso... beh, lasciamo stare il naso» scherzò dandole un piccolo bacio temendo
di farle male.
«Io non vorrei piangere, non vorrei vederti partire e tante altre cose...»
«Ragazzina, io voglio la tua felicità... e anche la mia... e spero che queste coincidano.»