giovedì 16 dicembre 2021

Madre, perchè?



©Giuliano Macca


Madre perché mi hai fatto così viva
così permeabile alla vita
ogni emozione mi buca e mi trapassa
mi costringe al tormento
al ricordo
al risveglio
all'insonnia?

Madre perché mi hai fatto così fragile
ogni parola mi tocca,
mi infiamma
mi graffia
mi inganna?

Madre perché mi hai messo al mondo
in questa sporcizia di corpi vuoti
Che non comprendono
mi giudicano
feriscono
illudono
tramortiscono?

Madre perché mi hai dato l'amore
che mi rende così attaccata alla vita
che mi uccide, mi illude
mi guarisce
mi stordisce.

Madre,
perchè?

©Angelica Maiolo

martedì 14 dicembre 2021

Essenza d'inchiostro

©Angelica Maiolo

Permettimi di macchiarmi dell'attimo,

promettimi il per sempre di una parola

incisa con l'immutabile presenza dell'inchiostro,

suggella la mia presenza nel pallore di un foglio,

ricordami e sorridi 

lettera dimenticata, ma pur sempre eterna, 

legami nell'anima     

e sussurrami

per sempre.

©Angelica Maiolo

venerdì 10 dicembre 2021

Tu, la mia Itaca. in uscita il 1°febbraio



Qui per il preorder


“Non sono i luoghi a cambiare ma è l’occhio con cui li osservi a mutare e quando ciò accade vuol dire una cosa soltanto: a cambiare sei stato tu.”
Stesso il mare, stesse le montagne, stesso il cielo, ma l’animo era diverso. Trasformato.
Ogni pietra di quel posto narrava una vicenda, ogni anfratto stupiva con un racconto perduto nel tempo, ed io volevo che raccontasse anche la mia storia, fatta di fughe e ritorni, di caos e pace.
Ero arrivata lì quando un posto avrebbe valso l’altro per scoprire che Itaca non era un luogo ma uno stato d’animo.
Lì mi ero persa e ritrovata, lì ero rinata.
Ero giunta cenere e mi ero trasformata in fiamma.


Anna aveva avuto tanto dalla vita: un lavoro che amava, l'amore, una famiglia. Tutto le era costato sacrificio e dedizione e anche per quello si riteneva una donna soddisfatta. Fino a quando la Sorte, inaspettatamente, non aveva deciso di mutare le carte in tavola e le aveva tolto tutto ciò per cui valeva la pena vivere. Sparita ogni certezza, Anna si ritrova a scappare dai mostri che la divorano senza darle mai pace. Nella sua fuga incontra Nico, proprietario dell'Itaca, e sarà proprio lui a metterla di fronte alla realtà: tutto ciò che la ferisce non la insegue ma alberga nella sua anima ed è da se stessa che deve ricominciare.
Ma quando i mostri hanno il volto di chi ami o quello delle tue più ancestrali paure non sempre puoi riuscire a combatterli e a sconfiggerli. E malato non guarisce malato... o si?


 

L'Aquila di Larks

Lo trovi su Amazon e Kobo Giulia è stanca e sempre più sconvolta dagli incubi ricorrenti che popolano le sue notti, al punto da convincersi ...