"Aveva l'aria vissuta, come di un giubbotto di pelle consumata a cui ci si è affezionati e che non ci si vuole togliere di dosso. Sembrava un uomo in grado di insegnarle la vita..."
Kol non avrebbe mai creduto possibile che la sua fuga da NY potesse rivelarsi così intrigante.Aveva scrutato la rossa, seduta al tavolo poco lontano da lui, per tutta la sera, e il suo whiskey gli era sembrato tutto ad un tratto più gustoso mentre gli scendeva nella gola.
Lei era giovane, molto, ma non era riuscito a toglierle gli occhi di dosso, mentre con gli amici brindava più volte di quanto fosse conveniente fare. L’aveva osservata, e aveva goduto quanto l’aveva vista avvicinarsi.
"Heden", così gli aveva detto di chiamarsi ed era davvero l’immagine del paradiso. Gli era entrata in testa e non ne era più uscita. Aveva deciso che l’avrebbe avuta, anche a costo di insinuarsi nella sua vita nel modo più subdolo: distruggendo la sua relazione, già barcollante con Erik.
Ma lei glielo lascerà fare? Sarà in grado di lasciare andare Erik? E soprattutto, riuscirà a comprenderlo e a capire le ragioni del suo comportamento?
E Kol, alla fine dei giochi, sarà davvero disposto a bruciarsi con lei? Sarà in grado di gettare ogni maschera e di amarla? O per lui rimarrà un’avventura destinata a dargli sollievo dal peso del suo passato.
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